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L’affresco è inserito all’interno di una edicola collocata sotto l’arco che da piazza Castello immette in via del Forno di Sotto. L’opera del XVI secolo rappresenta la Vergine assisa con Bambino, venerata localmente come Madonna del Carmelo.
Info: Associazione Amici di Bagnaia “Arte e Storia ” Tel. 3384613485
IMMAGINE DELLA MADONNA DEL CARMELO
LA STORIA
Le notizie attinenti all’immagine della Madonna del Carmelo affrescata nella nicchia presente sotto l’arco a sinistra appena entrati nel borgo di Bagnaia, sono pressoché inesistenti. L’antica devozione dei cittadini verso la Santa è stata sempre fervida. Tutt’oggi si festeggia a Bagnaia la festa della Madonna del Carmelo il 16 luglio e si protrae con i festeggiamenti per tutto il fine settimana. L’appuntamento della festa della Madonna del Carmelo, si è arricchìto con la presentazione al pubblico della immagine di un antico affresco rappresentante la Madonna del Carmelo con il Bambino scoperto nel 2008 nel vicolo del sott’arco all’interno del borgo, sotto la tela con la Madonna della Quercia. L’affresco è posizionato in un’ edicola votiva, risalente alla seconda metà del ‘600. Le indagini storico-critiche sull’opera la hanno attribuita alla scuola michelangiolesca. Per vox popoli l’opera venne assegnata alla scuola michelangelesca per le caratteristiche peculiari proprie di Michelangelo. Seppur è ipotizzabile la frequentazione dell’artista nel paese per la presenza di figure come il Cardinal Riario, proprietario del Palazzo della Loggia e primo protettore di Michelangelo che lo introdusse nel 1499 a Roma, l’assenza di documenti non può soddisfare alcuna affermazione. Di certo è che sul finire del XV e agli inizi del XVI sec le frequentazioni a palazzo erano così importanti che sicuramente avranno visto coinvolgere artisti importanti al seguito dei grandi cardinali che dimoravano nel castello. Dopo la rimozione della tela il restauro dell’affresco consentì all’opera di restare in bella mostra così come oggi la vediamo.
DESCRIZIONE
L’affresco è inserito in una nicchia collocata sotto l’arco che da piazza Castello immette in via del Forno di Sotto. L’opera delle dimensioni di un metro e venti per ottanta centimetri, rappresentante la Vergine assisa con Bambino. La nicchia è ottenuta all’interno di una struttura trilitica in stucco formata con due lesene chiuse da capitelli dorici e sovrastate da una trabeazione composta da una semplice sequenza abaco echino. Sopra, dipinto sul muro, i resti pittorici inerenti alla decorazione della nicchia con una “M” stilizzata dipinta in rosso sul campo della lunetta campito di giallo. La tela rimossa nel 2005 che copriva l’affresco denominato della Madonna del Carmelo era dedicata e rappresentava la Madonna della Quercia. La venerazione alla Madonna della Quercia per la tela li posizionata ci porterebbe ad ipotizzare una continuità del culto e far supporre l’affresco non riferito alla Madonna del Carmelo bensì alla stessa Madonna della Quercia. Peraltro le decorazioni dipinte attorno all’edicola (che facevano parte della nicchia rimandano sempre alla Madonna della Quercia con i rami di quercia e le Ghiande, esattamente come riscontrabile anche all’interno dell’affresco. I rimandi stilistici dell’affresco lo possono far inserire alla prima metà del XVI secolo, perfettamente allineato con gli eventi storici della Pucciarella e della cacciata dei Lanzichenecchi da cui a partire dal 1528 la comunità bagnaiola ringrazia con la processione alla Madonna della Quercia la liberazione della terra di Bagnaia. Pertanto non sarebbe sbagliato inquadrare la realizzazione dell’affresco in una datazione immediatamente coeva o di poco successiva al 1528.
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