LA CONCIA
La presenza dell’edificio un tempo adibito a Concia nel Comune di Bagnaia è da far risalire al 1740, anno in cui Bartolomeo Spigaglia chiese al Comune di Bagnaia lil permesso di erigere un edifio per conciar pellami.
La presenza dell’edificio un tempo adibito a Concia nel Comune di Bagnaia è da far risalire al 1740, anno in cui Bartolomeo Spigaglia chiese al Comune di Bagnaia lil permesso di erigere un edifio per conciar pellami.
L’affresco è inserito all’interno di una edicola collocata sotto l’arco che da piazza Castello immette in via del Forno di Sotto. L’opera del XVI secolo rappresenta la Vergine assisa con Bambino, venerata localmente come Madonna del Carmelo.
La tradizione popolare rimanda l’iscrizione chiamata localmente “Il Sasso Scritto” all’avvenuto passaggio a Bagnaia di Zoroastro, il famoso apprendista di Leonardo Da Vinci.